5 Tool utili per elaborare Digital Strategy e Analisi di Benchmarking

Quando si elaborano digital strategy e non si ha accesso al pannello degli amministratori si ha bisogno di tool esterni. Ecco i miei preferiti:

Sarà capitato anche a voi, soprattutto se lavorate nel settore digital, di dover analizzare le performance di un brand sui social network e/o sul web, per elaborare una strategia di azione o magari anche per il benchmarking con i competitor dei vostri clienti.

Quando si tratta di pagine e siti per i quali avete accesso al pannello di amministrazione è tutto più facile, perché le piattaforme di analytics native forniscono già moltissime informazioni. I problemi cominciano quando vi trovate davanti a properties a cui non potete accedere.

Ad esempio, come faccio a sapere quanti utenti visitano un sito ogni mese, o quanti like riceve in media ogni post di una determinata pagina Facebook senza andare a guardare gli insight?

Devo confessarvi che a me succede abbastanza spesso di dover analizzare le performance dei brand in ambito digital, e per fortuna ci sono dei tool che, se utilizzati insieme, possono restituire dati interessanti su specifiche piattaforme social. In questo modo è facile avere un quadro più chiaro della situazione. Per un livello maggiore di dettaglio di analisi, conviene, però, affidarsi al prelevamento manuale dei dati, magari armati di calcolatrice scientifica o foglio di lavoro Excel. Intanto, vi rivelo i 5 tool che utilizzo più spesso, i miei preferiti (spero mi direte, poi, quali sono i vostri).

Per darvi un’idea pratica dell’utilizzo di questi strumenti, ho svolto (a titolo d’esempio) un’analisi di due brand appartenenti allo stesso settore merceologico (food), comparando la loro social performance attraverso le diverse funzionalità messe a disposizione da alcuni tool di cui vi parlerò. I brand sono McDonald’s e Burger King, due massimi esponenti delle catene dei Fast Food.

1. Socialbakers per i dati sul pubblico

La piattaforma di Socialbakers è forse la suite più completa sul mercato, aggiornata costantemente, e pienissima di funzionalità estremamente utili.  Ecco ad esempio, i dati di pubblico delle pagine Facebook di McDonald’s e Burger King con dettaglio della provenienza geografica dei fan.

Mcdonald's_FansByCountry
McDonald’s Fans by Country (Socialbakers)
Burger king 550
Burger King Fans by Country (Socialbakers)

Chiaramente il tool ha un costo commisurato alla sua utilità, ma la versione gratuita ci mette comunque a disposizione delle statistiche che, per quanto ridotte rispetto alla versione completa, ci offrono ugualmente una bella panoramica. La distribuzione geografica dei fan di una pagina Facebook e la crescita negli ultimi 6 mesi consentono di capire qual è il mercato di riferimento e se/quando sono state effettuate campagne di acquisizione fan. Con un po’ di pratica e un confronto con la pagina si può anche arrivare a capire quando è stato promosso un post.

2. Phru.it per i dati sull’engagement

Abbiamo risolto per l’ampiezza del pubblico, e l’engagement? Per quello c’è Phru.it , un tool semplicissimo da usare che, scegliendo la pagina da analizzare, ne restituisce subito i dati di engagement e le tipologie di post utilizzate negli ultimi 30 giorni. Dovete fare attenzione a una cosa sola, i dati medi di ogni post (nell’ultimo riquadro) vanno moltiplicati per il numero di fan della pagina diviso 1.000.

Ecco il confronto tra i due brand analizzati:

Phru.it550
McDonald’s e Burger King a confronto (Phru.it)

Questo tool è molto utile sia per Facebook che per Twitter (quando una pagina posta molto è difficile andare a prelevare tutti i dati a mano), e come bonus ci permette anche di confrontare la social performance della pagina che analizziamo con quella media delle pagine dello stesso settore merceologico.

3. L’app “Likes” delle pagine Facebook

Questa sarà probabilmente una sorpresa per la maggior parte di voi, ma l’applicazione “Likes”, presente in tutte le pagine Facebook, non è da sottovalutare. Mostra in modo puntuale l’andamento dell’engagement nelle ultime due settimane e il People Talking About, che per quanto sia un dato aggregato di numeri poco omogenei può rappresentare ugualmente un benchmark (essendo calcolato allo stesso modo per tutte le pagine).

mcdonalds vs burgerking
Confronto tra le pagine Facebook McDonald’s e Burker King attraverso l’applicazione Likes

Questa app potrebbe diventare la migliore amica di tutti gli strategist, se Facebook, dopo aver chiuso le API, dovesse continuare la sua politica di negazione dell’accesso ai tool di terze parti.

4. Iconosquare per Instagram

Ancor più di Facebook, Instagram impedisce l’accesso a quasi tutti i tool di terze parti. Qui posso consigliarvi solo la raccolta e l’aggiornamento dei dati a mano. Iconosquare (qualcuno lo ricorderà come Statigram) vi permette almeno di velocizzare l’operazione, ricercando per user o per hashtag e visualizzando tutti i post sulla stessa pagina, in ordine cronologico.

5 tool utili per elaborare digital strategy e analisi di benchmarking
I numeri di Iconosquare

Possiamo essere certi della sua bontà notando che tra i 100 brand più conosciuti al mondo, 87 lo usano per analizzare la loro performance su Instagram. La versione a pagamento dispone di report molto dettagliati, ma anche la versione free compie il suo dovere.

5. Similarweb e Calcustat per stimare il traffico di un sito web

E se invece dei social vi trovaste a dover analizzare un sito web? Il primo passo chiaramente sarebbe verificare la quantità e la qualità del traffico in entrata. L’operazione è possibile anche senza accesso da amministratore, utilizzando SimilarWeb. Ecco il dettaglio del traffico sui portali di McDonald’s e di Burgerking:

Mcdonald's_SimilarWeb
Traffico mensile del sito mcdonalds.it stimato attraverso Similarweb
Burgerking_similarweb
Traffico mensile del sito mcdonalds.it stimato attraverso Similarweb

Con la versione gratuita di questo tool potete non solo visualizzare una stima del traffico in entrata negli ultimi mesi, ma anche vedere la distribuzione geografica dei visitatori, le sorgenti di traffico e alcune parole chiave utilizzate. Dovete però stare attenti a due elementi: prendete sempre questi numeri con le pinze poiché si tratta sempre di una stima, e tenete presente che Similarweb non restituisce risultati al di sotto una certa quantità di traffico. In queste situazioni potete passare a Calcustat, con il quale almeno si riesce a stimare il numero di pagine viste e il numero di utenti unici nell’ultimo mese.

Che siate strategist o analyst, ma anche se gestite i social di un brand, dovreste sicuramente conoscere questi tool e sapere come funzionano per fare un benchmarking realistico. Ribadisco che è una selezione di quelli che uso più spesso, ma ce ne sono tantissimi sul mercato.

Voi quali tool preferite utilizzare? Potete dirmelo nei commenti o su Twitter (@ggferrara), sono curioso di scoprirlo.

Fatevi
sentire.

La vostra crescita parte da qui. Senza impegnarvi, senza bisogno di troppi dettagli. Ma iniziamo a conoscerci, o non scoprirete mai cosa Viralbeat può fare per voi. Scriveteci e vi ricontatteremo, pronti ad ascoltare. E a proporre.