9 Luglio 2015
9 Luglio 2015
Sappiamo bene quanto sia importante ascoltare il nostro pubblico sui social media: cosa gli utenti chiedono ai brand e come parlano delle marche. Avere accesso a queste informazioni significa avere la possibilità di conoscere meglio i nostri clienti e le loro reali esigenze (o richieste).
Per un’azienda risulta, quindi, strategico monitorare gli argomenti di discussione che si sviluppano online intorno al proprio brand per diversi motivi:
Queste informazioni chiave per il digital marketing possono essere consultate attraverso dei tool di social monitoring e a partire da queste si può migliorare la propria strategia di marketing o addirittura cambiarne la rotta. Abbiamo selezionato 4 utili strumenti di monitoraggio dei social media, offerti dalla rete.
Hootsuite resta uno dei migliori strumenti di social media management che permette (tra le altre cose) di gestire più account social contemporaneamente [ne abbiamo parlato nel post “I 4 migliori tools per gestire Facebook Twitter e altri Social contemporaneamente“]. Oltre a questa funzionalità, Hootsuite permette di creare un flusso di contenuti rilevanti, a partire da parole chiave inserite nel campo di ricerca. È possibile creare più ricerche simultaneamente (fino a 10 stream di contenuti specifici). Il tool analizza tutte le conversazioni su Twitter e Google+ e i contenuti con privacy pubblica di Facebook e linkedIn.
HowSociable è uno strumento utile per misurare la propria presenza social e quella dei competitor. L’account gratuito consente di monitorare 12 piattaforme, tra cui Tumblr e WordPress; se, invece, siete interessati al monitoring di piattaforme social come: Facebook, Pinterest o Twitter è necessario attivare la versione pro. La ricerca gratuita dà la possibilità di misurare l’impatto di un brand sui social media sotto forma di punteggio “di magnitudo” da 0 a 10 (impact score), rilevato in un range temporale di una settimana. Le metriche che restituisce il tool sono utili per il confronto periodico tra i brand e per le analisi di benchmarking.
Social Mention costituisce una valida risorsa per tenere traccia delle conversazioni online sui brand e monitorare la percezione dei prodotti nei luoghi di discussione più frequentati della Rete. Il tool raggruppa in un’unica pagina i contenuti, relativi ad uno specifico argomento, provenienti da più piattaforme social come Facebook e Twitter ed esplora anche blog e forum.
I parametri di analisi sono 4:
È doveroso ribadire che Social Mention è uno strumento utile per valutare per grandi linee la reputation di un brand online ma non può in alcun modo sostituirsi al lavoro svolto dal team di analisti: per profondità e ricchezza interpretativa ma soprattutto per quanto riguarda l’analisi del sentiment, l’intervento “umano” è fondamentale.
Mention è un tool che ha scalzato in poco tempo Google Alert, per precisione d’analisi delle parole chiave di ricerca. Il tool consente di monitorare milioni di fonti in tempo reale e in 42 lingue. È possibile fare ricerche online oppure si può scegliere di ricevere una email giornaliera contenente il report delle mention ricevute il giorno precedente. Il tool permette l’esportazione delle statistiche d’analisi attraverso PDF o CSV; se si lavora in team sarà più facile condividere le informazioni estratte. Mention offre una prova gratuita che però ha una durata limitata a 14 giorni.
All’ascolto dei propri consumatori non ci sono controindicazioni basta avere solo gli strumenti giusti per farlo. E voi, quale tool di social monitoring usate solitamente? Avanti con i nomi!
La vostra crescita parte da qui. Senza obblighi, senza bisogno di dettagli, iniziamo a conoscerci. Scriveteci e vi contatteremo, pronti ad ascoltare. E a proporre. Scoprirete cosa Viralbeat può fare per voi.