Si possono fare tante cose in 6 secondi, è proprio questo il concetto alla base di Vine, il nuovo “figlioccio” (nel senso di acquisito da poco) di Twitter. Forse c’era da aspettarselo: con la fruizione dei contenuti su due (o più) schermi la nostra soglia di attenzione è diventata ancora più bassa. E dopo il microblogging, arriva il microvideoblogging!

Mi stavo appunto chiedendo se potesse essere possibile raccontare una storia o veicolare un messaggio in soli sei secondi. Non è semplicissimo, ma si può fare: una quantità di tempo sufficiente a fare colpo ma abbastanza breve da non portare a distogliere lo sguardo. E allora ho cercato qualche esempio di brand che sta già utilizzando Vine, come vedrete, stop motion (ovviamente) gettonatissimo!
Di seguito alcuni esempi proposti da HubSpot, che ci ha messo anche del suo… nel senso che il primo è proprio suo!

Who likes swag and #HubSpot co-founders @bhalligan & @dharmesh?! http://t.co/QXRrWsDD

— HubSpot (@HubSpot) January 25, 2013

https://twitter.com/ASOS/status/296690473341427713

https://twitter.com/Gogo/status/298816011258429440

https://twitter.com/animatecreate/status/298454841796214784

https://twitter.com/sweetshotphoto/status/298523097299046400

Lanzamos el primer spot en #vine ¿Os gusta? #toyota http://t.co/NJXbf9fC

— Toyota España (@Toyota_Esp) January 28, 2013

https://twitter.com/BacardiUK/status/298852422837747712