Ora che Facebook Places è online da un po’ di tempo, vediamo come viene utilizzato dai brand per iniziative smart volte ad intrattenere i propri pubblici.

Lauren Fisher in un interessante articolo ci segnala 5 campagne di successo che hanno visto Facebook Places come protagonista in modi diversi.

Dal punto di vista del brand, Places funziona esattamente come le Fanpage, può ciò scegliere se usarla gratuitamente per piccole campagne oppure investire in campagne più consistenti da integrare con le applicazioni.

Ecco alcuni esempi di successo.

1. Applicazione Snowbombing di Eristoff

Eristoff ha lanciato un’applicazione iPhone a supporto della loro partnership con il festival Snow Bombing a Mayrhofen mostrando il potenziale di Facebook Places per il marketing event-based. L’applicazione permette di effettuare il check in attraverso Facebook Places e vedere dove sono gli amici. Trovandoli si vincono anche dei premi, oltre ai contenuti che ci si aspetta di trovare, come news e eventi.
Questa bella applicazione serve ad uno scopo utile: permettere di incontrare i propri amici alle feste e dimostra che Places può avere una valenza ben differente rispetto al mero sconto al momento del check in.

2. Promozione Onitsuka Tiger

Un’altra campagna event-based su Facebook Places, questa volta dall’Australia. Per ottenere il massimo della loro sponsorizzazione del Bike Festival di Sydney, Ontisuka Tiger ha deciso che sponsorizzare l’evento non sarebbe stato sufficiente, e così si sono appropriati della location: dopo aver rinominato diverse venue come ‘Onitsuka Tiger punti di check-in’, hanno messo in competizione i partecipanti all’evento che dovevano fare check-in in 3 posti al festival e rispondere ad una domanda sulla Pagina Fan di Onitsuka Tiger per vincere una bici. La cosa interessante di questa campagna è il fatto che non sempre è indispensabile avere grandi budget, l’importante è conoscere la piattaforma su cui si lavora e trarne il meglio: rinominare le posizioni effettive ha portato un ulteriore livello di brand engagement verso Ontisuka Tiger.

3. Jung von Matt / Neckar

Non è solo il divertente brand rivolto ai consumatori che si mette a giocare con Facebook Places, come dimostra l’agenzia digitale tedesca Jung von Matt / Neckar. Infatti, hanno dimostrato come si può essere innovativi e utilizzare Facebook Places prima ancora che sia stato lanciato in Germania. Per guadagnare terreno rispetto ai loro competitors e attirare i migliori talenti verso la loro agenzia, hanno preso le sedi delle agenzie rivali (utilizzando un indirizzo IP degli Stati Uniti) e hanno personalizzato le business descriptions per pubblicare una serie di messaggi che annunciassero alle persone che l’agenzia era alla ricerca di personale.

4. Nike Sneak & Destroy

Un po’ di guerriglia marketing per Nike: questo è un buon esempio di un utilizzo di Facebook Places mirato al raggiungimento di poche persone, contrariamente ad una campagna di mass-market. La campagna Sneak & Destroy ha coinvolto un comune camioncino di un paninaro, parcheggiato sulla strada. Facendo check-in su Facebook Places, si ottiene l’accesso ad una password segreta che permette di avere un burrito dall’aspetto strano…con una bella sorpresa dentro:

5.Check-in per beneficenza

Southwest Airlines ha dimostrato come Facebook Places può portare buoni risultati per una causa caritatevole con il lancio della loro campagna di beneficenza per le vacanze di novembre-gennaio. Hanno offerto 1$ per ogni check in presso il loro aeroporto alla donazione Esprimi un desiderio, raccogliendo $ 300.000. La campagna è stata un bel modo per presentare ai clienti Facebook Places e ha sfruttato la sensibilità verso la beneficenza tipica di quel periodo dell’anno. Questa campagna è stato un bell’esempio di focus su un obiettivo concreto: donazione di denaro e costruzione di una relazione di fiducia con il brand.

Ci sono altre iniziative che volete segnalare?

Articolo liberamente tradotto da 5 of the Best Facebook Places Campaigns