Il nuovo servizio lanciato in America all’inizio della scorsa estate, poco tempo dopo il lancio di Google Plus, è finito alle luci della ribalta per gli incredibili numeri in termini di traffico Web generati negli ultimi mesi: si parla infatti di un incremento del 4.000% rispetto al lancio, ottenuto solo nel periodo delle Holiday Season americane, tanto da superare, secondo i dati raccolti dalla società VentureBeat, le visite di Google Plus e Tumbler negli Stati Uniti.
A una prima occhiata Pinterest può sembrare un clone di Instagram, ma il suo meccanismo di funzionamento è molto diverso, anche se a farla da padrona sono sempre le immagini. In questo caso però ognuna di esse è un elemento che fa parte di una “Lavagna di interessi” in cui grazie alle Puntine, virtualizzate tramite il tasto Pin It, possono essere attaccate e collezionate immagini accomunate da un certo argomento. Al momento il servizio è accessibile solo su invito, ma lo potete ottenere anche dal sito ufficiale inviando il vostro indirizzo email e pazientando qualche giorno per riceverlo.
Nell’ecosistema Web e ancor di più nel mondo mobile, i video ma in particolare le foto, hanno mostrato di essere la miglior tipologia di media per propagare, comunicare e condividere un’idea o un argomento: Instagram ne è ha dato prova, Pinterest ne è la versione potenziata, ma non è solo questo, infatti Pinterest potrebbe essere il primo network nel 2012 ad usare in maniera massiccia un modello non più basato sulle persone, e quindi user-centric, ma un modello basato sugli argomenti, ovvero Topic-Centric, e tale modello attualmente è quello più discusso e candidato a rivoluzionare la rete nei prossimi anni.
Fonte: Pinterest Blog